lunes, 17 de octubre de 2011
lunes, 10 de octubre de 2011
GIORNATA DEL COTEMPORANEO
Mappae Mundi
tutto il mondo è una terra straniera
A cura di Arianna Oddo
Accademia di Belle Arti di Palermo Lab. di Decorazione _Biennio Specialistico . Prof Arianna Oddo
Universidad de Bellas Artes de Granada – Professore José Luís Vicario Merino.
Facultad de Bellas Artes-Pais Vasco UPV/EHU Proff. Inma Jimenez e María Jesús Cueto.
Un articolato percorso cadenzato da molteplici momenti performativi messi in scena all'interno del Baglio di Stefano, del Museo delle Trame Mediterranee, della biblioteca “Empedocle” e del Granaio proposti dagli allievi delle Accademie di Belle Arti di Palermo, Granada e Paesi Baschi, ruoteranno attorno alle installazioni di Carlo Lauricella che presenterà Nero Inaspettato e Recuperi, concepite come fulcro centrale del progetto.
Il progetto didattico dal titolo Mappae Mundi, a cura di Arianna Oddo, si propone di favorire la maturazione delle vocazioni creative ed espressive, nella direzione delle contaminazioni disciplinari, coinvolgendo gli studenti del suo Laboratorio di Decorazione del Biennio Specialistico, nella progettazione di molteplici eventi performativi. L’iniziativa ha previsto il coinvolgimento dell’artista Carlo Lauricella con cui gli allievi sono stati impegnati in un ciclo di attività seminariali che hanno permesso di sviluppare i vari livelli di approfondimento delle tematiche più attuali della ricerca artistica contemporanea, offrendo interessanti spunti di riflessione, di confronto e un’opportunità di crescita culturale utile anche per l’individuazione di nuovi possibili percorsi di ricerca personale e di indagine sul vastissimo tema della comunicazione visiva. Mappae mundi è il termine con cui in generale si indicano le mappe del mondo di epoca medievale. Queste mappe, che variavano in grandezza e complessità, non erano pensate per essere usate come carte da viaggio o navigazione e non avevano pretese di scientificità, erano piuttosto degli schemi per illustrare concetti, delle piccole enciclopedie della conoscenza medievale. Allo stesso modo il progetto Mappae Mundi si propone di disegnare delle mappe la cui lettura possa attivare una catena di complesse riflessioni legate all'esistere quotidiano, al concetto di appartenenza ad un paese di origine e ad un contesto socio-culturale ed allo sradicamento dallo stesso, ma anche un modo di interpretare il mondo a partire dalla propria personale esistenza, favorendo un dibattito sulla funzione dell'arte e delle sue finalità, un'arte che possa riattivare una sensibilità sociale acquisendo anche un valore di denuncia, un'arte in cui il contenuto possa prevalere sulla forma ed il significato sull'apparenza.
link del flickr set della giornata del contemporaneo